Beati Paoli Beati Paoli

Accanto ai grandi squilibri internazionali, nel 1698 c’è un problema di successione tutto siciliano all’interno di una delle più potenti e ricche famiglie nobili palermitane, ovvero gli Albamonte: il capostipite della casata, Emanuele Duca della Motta, muore proprio mentre è di ritorno dalla guerra che ha combattuto al fianco degli spagnoli. La sua nave è stata assalita dai Turchi ed Emanuele cade nel tentativo di difenderla.

Il Duca lascia la moglie, la Duchessa Aloisia, che porta in grembo il frutto del loro ultimo incontro d’amore. E il suo ambizioso fratello minore, il ventottenne RAIMONDO.

Le disposizioni del Viceré di Sicilia sono chiare: se donna Aloisia dovesse mettere al mondo una bambina, sarà proprio Raimondo il nuovo Duca della Motta. In caso contrario lo nominerà precettore dell’infante sino alla sua maggiore età.

Nasce un maschio, e la famiglia Albamonte è travolta da un altro crudele avvenimento: donna Aloisia viene rapita assieme al neonato, secondo le indagini ufficiali da un servitore del defunto marito, e i due spariscono nel nulla.

Da quel momento, Raimondo diviene Duca della Motta. E dietro al sequestro e alla scomparsa di Alosia e del nipote c’è proprio lui, che ha dato spietatamente l’ordine di ucciderli. Se il suo disegno delittuoso ha avuto successo con Aloisia, altrettanto non accade col piccolo erede che viene salvato e cresciuto da GIROLAMO ANNUNZIATA, membro della misteriosa confraternita dei “Beati Paoli”.

Oltre a questo imprevisto di cui è all’oscuro, l’usurpatore Raimondo non ha fatto i conti con chi vede dei lati oscuri in quella tragedia, come il padre di Aloisia, il PRINCIPE GERACI, e come un influente aristocratico, CORIOLANO DELLA FLORESTA, che ha avuto in Emanuele Albamonte un autentico mentore, e che è il segreto capo proprio dei Beati Paoli. E, soprattutto, Raimondo non ha fatto i conti con il destino. Infatti a far esplodere quindici anni dopo questa tensione sotto cenere, è l’arrivo a Palermo di un cavaliere senza passato in cerca di riscatto e delle sue origini, il figlio di nessuno, BLASCO DA CASTIGLIONE.

Genere: Period Drama, Thriller

Produttore esecutivo: Giuseppe Tornatore

Location: Italia

Lingua: Italiano